Brasimone


Con il Piano Urbano Integrato “Rete metropolitana per la conoscenza Grande Bologna”, Città metropolitana individua anche l’area del Brasimone e il Centro di Ricerca Enea quale polo di innovazione su cui puntare e tassello fondamentale per la valorizzazione e il rilancio di quella porzione di appennino bolognese e per l’area montana in generale. 

 

Data la centralità dell’insediamento, anche grazie agli interventi infrastrutturali dedicati alla riqualificazione e al miglioramento dell’accessibilità materiale e immateriale, verrà insediato presso il Centro di Ricerche un punto dedicato all’innovazione, alla sostenibilità e alla residenzialità, a partire dal paradigma individuato in BIS - Bologna Innovation Square, progetto promosso da Città metropolitana di Bologna. 

 

Per agevolare l’insediamento del nuovo polo e la fruizione dei servizi innovativi che vi troveranno sede, Città metropolitana e stakeholder hanno già avviato le prime azioni immateriali, sviluppando servizi specifici per rispondere alle esigenze e vocazioni del territorio. 

 

I servizi si sviluppano nel quadro della progettualità più generale per la profilazione della Grande Bologna come Città della Scienza e della Conoscenza, disegnando un sistema integrato di azioni di rigenerazione e riqualificazione del contesto territoriale e dello stesso Centro Brasimone, con l’obiettivo di rendere interessante vivere, lavorare, sviluppare progetti, fare ricerca, avviare imprese in quella porzione di Appennino e prevedono:

 

L’avvio di azioni per il trasferimento di tecnologie e conoscenze finalizzato a generare impatto attraverso la transizione verde, intese sia come progettualità per aumentare le ricadute delle ricerche realizzate presso il centro sulle imprese (nucleare e droni); sia stretta collaborazione con ENEA azioni sui temi della sostenibilità, della transizione green, dell’efficientamento e delle comunità energetiche.

 

Attrazione e retention di competenze e residenti, attivando azioni a supporto al landing dei talenti presso i CREB e supporto al “Vivere in Appennino” anche per massimizzare le ricadute delle iniziative e incentivi messi in campo da altre realtà e soggetti istituzionali per l’attrazione di nuovi residenti, agevolando l’accesso ai servizi offerti dal territorio (alloggio, sanità, amministrazioni ecc)

 

- Nell’ambito della promozione delle attività economiche, l’avvio di servizi a favore dell’imprenditorialità e dello sviluppo di progetti di impresa, con forte attenzione al settore turistico.